I guanti

Il guanto è un simbolo, un’importante protezione, un prezioso accessorio, una parola in codice. Lettera credenziale di messi e ambasciatori, pegno di un obbligo personale, simbolo di sfida e di seduzione, il suo significato assume valenze diverse in ogni periodo storico, ma sempre importante è stato il suo valore espressivo.

Egiziani, Greci, Romani, Longobardi, li usavano come segno di prestigio. Il Medioevo li consegnò ai nobili ed al Clero. Alla Corte Francese ne fecero un culto, tanto che nel 1600 a loro era attribuita la migliore fattura del guanto. Nel 1700 con Napoleone, quest’arte venne portata in Italia e nel 1737 Ferdinando IV di Borbone chiamò da Vienna a Napoli il più grande maestro guantaio: Luigi Balastron. Da allora Napoli è al primo posto nel mondo nella produzione di guanti in pelle, per eleganza, stile e qualità.

Giuseppe Ianniello